Siamo felici di annunciarvi che torna anche quest’anno, per la 5° edizione consecutiva, il premio VENETIAN SMART LIGHTING AWARD per i migliori prodotti/soluzioni lighting realizzati dalle aziende della Rete e del territorio Veneto.
L’intensa attività organizzativa di questi mesi è stata guidata dal desiderio di poter portare avanti un evento che ormai ci accompagna da diversi anni, avente lo scopo di valorizzare creatività e innovazione in lampade decorative, apparecchi di illuminazione, prodotti illuminotecnici e soluzioni domotiche in ambito smart lighting.
Visto l’anno particolare che stiamo attraversando, Luce in Veneto ha deciso di riproporre questo appuntamento annuale in una versione rivisitata e conforme alle nuove disposizioni cui dobbiamo attenerci.
Il premio diventa più “piccolo” restringendosi a 3 categorie, anziché 5 come accadeva in precedenza, con un programma a prova di Covid.
Distanziamento sì, ma senza rinunciare all’intrattenimento.
Il programma disegnato per l’occasione prevede infatti che le aziende finaliste in ogni categoria vengano invitate a partecipare alla Cerimonia di Premiazione che avrà luogo – salvo diverse disposizioni ministeriali – giovedi 24 settembre 2020 alle ore 20:00, durante la cena di gala che si terrà presso Ca’ Marcello, via dei Marcello, 13 in Levada di Piombino Dese (PD).
LE TRE CATEGORIE CHE VERRANNO PREMIATE:
1 – Migliore lampada decorativa in stile classico – Per “lampada decorativa in stile classico” si intende un apparecchio di illuminazione con funzione decorativa da interni realizzata in uno degli stili classici (stile veneziano, stile country, etc. universalmente riconosciuti come tradizionali veneti);
2 – Migliore lampada decorativa in stile moderno – Per “lampada decorativa in stile moderno” si intende un apparecchio di illuminazione con funzione decorativa da interni realizzato in uno stile non puramente classico, ma che presenti caratteristiche di design particolarmente innovative;
3 – Special prize! Migliore lampada per ambienti sanitari, di cura, di degenza/permanenza, in particolare per lotta alla diffusione virus COVID-19 – Per “lampada per ambienti sanitari, di cura, di degenza/permanenza, in particolare per lotta alla diffusione virus COVID-19” si intende una lampada per ambienti sanitari, di cura e di degenza/permanenza, in particolare con funzione di igienizzazione/sanificazione degli ambienti.
La GIURIA è composta da 5 membri (lighting designer indipendenti, personalità legate al mondo della luce, dell’architettura, del design e docenti del mondo accademico veneto e internazionale). Ogni membro della Giuria esprimerà un voto per ogni prodotto candidato.
Ing. Anna Busolini, dopo la laurea in ingegneria elettrica all’Università di Padova, conseguita nel 1996, si è specializzata nella progettazione illuminotecnica. Nel 2015 fonda con l’ing. Muraro lo studio Busolino+Muraro. Nella sua attività professionale, svolta a livello nazionale, si è occupata di progettare, pianificare e valorizzare con la luce monumenti, emergenze architettoniche e centri storici. Ha redatto numerosi Piani della luce, e svariati progetti di riqualificazione tecnologica, normativa ed energetica per impianti di illuminazione pubblica per conto di amministrazioni comunali, province e società di gestione. E’ stata presidente della delegazione Triveneto dell’AIDI (Associazione Italiana di Illuminazione) dal 2011 al 2018, e attualmente copre la carica di segretario della stessa delegazione. Tra le sue referenze anche numerosi progetti per opere pubbliche nel campo dell’impiantistica, nel terziario e nell’ospedaliero, delle smart grid e dell’efficientamento energetico. EGE (Esperto Gestione Energia) certificato.
Dott.ssa Federica Preto, curatrice, art director, coordinatrice e aggregatore culturale, dal 1997 si occupa di light design nel settore degli allestimenti, disegnando progetti per il teatro, l’architettura e la danza. Quest’esperienza l’ha portata a ideare e coordinare progetti di allestimenti dedicati alla valorizzazione di architetture, spazi urbani e allestimenti di mostre ed installazioni, anche multimediali. Ha insegnato Light design e illuminotecnica presso lo IUAV di Venezia e l’Accademia di Belle Arti. E’ stata direttore tecnico e light designer presso il Teatro Olimpico di Vicenza. Si occupa della direzione artistica e curatela per progetti espositivi e commerciali in ambito design e Artigianato innovativo. E’ formatore e consulente aziendale in ambito comunicazione, innovazione di prodotto e progetti di valorizzazione aziendale. Ha collaborato con le riviste del settore illuminotecnico ed è ospite in convegni come esperta nel settore design e artigianato innovativo.
Prof. Massimiliano Dibitonto, Dottore di ricerca in Ingegneria Informatica, ricercatore ed esperto di Human Computer Interaction, Internet of Things e Digital Fabrication.
È docente di corsi universitari e workshop di Service and Innovation Design e Internet of Things presso la Link Campus University di Roma. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca collaborando con aziende e Università italiane e internazionali in diversi ambiti tra cui: valorizzazione dei beni culturali, Internet of Things e industrie creative. Insieme a VIVO Design Studio aiuta aziende e start-up nella progettazione e produzione di prodotti intelligenti e connessi.
Arch. Emanuele De Donno, architetto, fondatore di VIAINDUSTRIAE, studio nato nel 2005 per promuovere progetti di ricerca artistica, design sociale ed intervento culturale. Progetta allestimenti museografici e installazioni site-specific. Il suo campo di intervento, nell’ambito del “critical design”, parte da un fronte teorico da cui scaturisce un progetto critico dello spazio sociale urbano. Nell’ambito degli “habitat” disegna una serie di display (practical library) esposti in una serie di mostre di arte contemporanea in un dialogo interdisciplinare tra letteratura, design e architettura. Insegna Metodologia progettuale della Comunicazione Visiva al biennio specialistico dell’Accademia di Brera di Milano.
Dott. Nicola Trivellin, ricercatore presso il Dip. di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Padova. Si occupa di ricerca sulle applicazioni industriali di sistemi optoelettronici: LED, Laser allo stato solido e dispositivi fotovoltaici. È titolare di due corsi di laurea magistrale: Photovoltaic Science & Technology e Automotive & domotic: electronic circuits. È autore di più di 70 articoli scientifici, 8 brevetti ed è socio fondatore di uno spin-off dell’Università degli studi di Padova.
Tutte le aziende della filiera smart lighting ubicate nella Regione Veneto.
MODALITA’ DI ADESIONE
Le aziende potranno candidare al massimo 4 schede di prodotto, a scelta, su una o più delle 5 categorie previste, in coerenza alle caratteristiche del prodotto proposto.
Non sono previsti costi di partecipazione.
TERMINI
Le schede di candidatura potranno essere inviate entro il 4 settembre 2020.