SHAPE THE LIGHT SID LIGHTING CAMP

PROGETTO SHAPE-THE-LIGHT – PERFORMANCE LAB “SID LIGHTING CAMP – CREATIVE ACCELERATION PROGRAMME”

Dal 16 al 20 settembre, nell’ambito del progetto europeo SHAPE-THE-LIGHT, Rete di Imprese Luce in Veneto insieme a Galileo Visionary District Park (SID Scuola Italiana Design) stanno organizzando un percorso di formazione che riunirà un gruppo multidisciplinare di studenti di design e comunicazione, insieme ai loro tutor, aziende, lighting designer e associazioni creative, promuovendo un ambiente collaborativo per l’esplorazione creativa e l’applicazione pratica nel processo di progettazione dell’illuminazione.

Il “SID Lighting CAMP” si terrà in diverse giornate presso la sede della Scuola Italiana Design a Padova. L’obiettivo educativo principale è sperimentare la relazione tra il design accademico, l’eccellenza delle aziende imprenditoriali di illuminazione del nostro territorio, e il sottile, spesso inesistente, confine tra arte e design come mezzo espressivo. I partecipanti apprenderanno, attraverso il metodo del design thinking, come concepire, progettare e creare installazioni artistiche che mettono la luce al centro dell’attenzione.

Al termine di una settimana formativa intensa e stimolante, i 40 partecipanti, suddivisi in 4 gruppi e guidati da due tutor esperti, hanno realizzato progetti illuminotecnici di design di altissimo livello. Ciascun gruppo si è ispirato a tematiche di grande rilevanza sociale e umana, che hanno stimolato la creatività e l’innovazione, portando alla nascita di concept originali e interattivi.

I progetti finali non solo hanno dimostrato la capacità tecnica dei partecipanti, ma hanno anche sottolineato l’importanza di coniugare il design con messaggi e valori profondamente significativi, confermando il potenziale della luce come strumento per raccontare storie, evocare emozioni e promuovere una riflessione collettiva.

Gruppo 13 | Studenti: Chiarel Elena – Gubatti Maristella – Mingrelli Tommaso – Zordan Giada – Bozzato Francesca – Conti Vittoria – Saccani Elisa – Vit Anna. Tutor: Stefano Claudio Bison

  • 1° concept: Translucent
  • 2° concept: Ethereal
  • 3° concept: Thuja
  • 4° concept: Try to breathe

Gruppo 14 | Studenti: Botter Aurora – Gorgetti Marco – Maida Niccolò – Verdenelli Giulia – Aghito Marta – Beda Francesca – Bronca Emma – Menegon Elisa. Tutor: Stefano Claudio Bison

  • 1° concept: Knot-it
  • 2° concept: Embrya
  • 3° concept: Meshape
  • 4° concept: Hopes and Dreams

Gruppo 15 | Studenti: Martina Angi – Luca Di Lenardo – Sofia Scantamburlo – Paolo Gomiero – Lucrezia Maschio – Allegra Rossato – Eleonora Tolin – Fabrizio Zordan. Tutor: Alberto Fabbian

  • 1° concept: Barnard
  • 2° concept: Abbagli
  • 3° concept: Eclissi

Gruppo 16 | Studenti: Davide Carota – Beatrice Fornea – Elena Simionato – Tommaso Tagliapietra – Martina Fasolato – Francesca Franchin – Elisa Gangemi – Arianna Mezzalira – Nicolae Prisacaru. Tutor: Alberto Fabbian

  • 1° concept: Aléa
  • 2° concept: Dust
  • 3° concept: Riverberi

ANNUNCIO DEI 3 PROGETTI SELEZIONATI DURANTE IL GREEN BUILDING CONFERENCE & EXPO (23 OTTOBRE 2024, MARGHERA)

Durante il Green Building Conference & Expo, tenutosi il 22 e 23 ottobre 2024 presso la Heritage Tower di Marghera, Luce in Veneto in collaborazione con SID Scuola Italiana Design e Materially ha avuto l’opportunità di presentare le attività e gli obiettivi del SID Lighting Camp. Nel corso della conferenza sono stati annunciati i tre progetti selezionati, che ora saranno realizzati da Pop-Lab e poi esposti presso lo stand di Materially al Fuori Salone durante il Salone del Mobile a Milano. I tre progetti sono:

  1. TRY TO BREATHE – Try to breathe è un’opera illuminotecnica per sensibilizzare le persone sul tema dell’inquinamento marino. La mission era quella di creare un luogo saturo di rifiuti e detriti che evochi un senso di soffocamento che il nuotatore avvertirebbe in acque inquinate. L’utente deve “nuotare” e farsi strada per vedere la luce.
  2. HOPES AND DREAMS – Nel simbolismo cinese , lanciare in aria una lanterna è un gesto porta fortuna che regala energia positiva a chi la rilascia e ai suoi cari. Le lanterne sono anche associate all’idea di lasciare andare il passato e abbracciare una trasformazione e un nuovo inizio, come segno di buon auspicio durante un cambiamento. Spesso vengono utilizzate per celebrare dei momenti importanti, affidando loro sogni e speranze.
  3. ABBAGLI – L’installazione consiste in un gioco di forme e movimenti realizzato con fili di acciaio e lastre di alluminio riflettente che oscillano e ruotano. L’illuminazione è pensata per creare riflessi di luce per un’atmosfera ampia e coinvolgente. L’opera invita i visitatori a esplorare il rapporto con l’installazione e percepire con mano l’aspetto materico che la caratterizza. Ogni movimento modifica l’esperienza spaziale condivisa, poiché il cambiamento si riflette anche sugli altri visitatori.

Un ringraziamento speciale va ai docenti e agli studenti che hanno partecipato al progetto. La loro creatività e dedizione hanno portato alla realizzazione di concept di illuminazione innovativi e visionari. Non vediamo l’ora di ammirare e condividere il risultato del loro lavoro a Milano, un importante palcoscenico internazionale per il design e l’innovazione!

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